Giunti al
II LP (il I non l’ho sentito) questo combo di Portland è in assoluto quello che
ha la matrice più propriamente hardcore tra tutte le band di quella scena
(Defect Defect, Clorox Girls, Artict Flowers ecc..). Anche se una certa matrice
musicale comune alle altre bands della scena è palese.
Pescano a
piene mani dall’hc melodico degli anni ’80 (quindi NULLA a che vedere con la
compagine californiana della Fat Wreck), e direi più sul versante canadese che
quello americano (Doughboys e SNFU). Ma altresì Articles Of Faith e Social
Unrest. Non si tratta però di plagi, ma di influenze, infatti il loro suono è
molto personale e non scontato. L’unico appunto lo farei alla registrazione
della voce (molto bella), secondo me un po’ troppo tenuta nell’imbuto…
L’Lp in
questione è bello. Dall’inizio alla fine, un susseguirsi di brani briosi,
melodici, carichi, col giusto apporto di cori mai invadenti, e ritornelli
azzeccatissimi. Bella anche la copertina, finalmente un insieme riuscito in
tutte le sue parti!
Disco
HARDCORE melodico the way it should be!
Vinile
nero, e lyric sheet.
Gianni Bandini (gianni@ngi.it)
I brani:
1) Soldiers
2) Disciple
3) Blank
4) I Don't Believe
5) Can't Turn Back
6) Who's At Fault
7) Idle Minds
8) Filled My Head
9) Deadbeat
10) Find Me Here
11) No Sleep
12) Among Ruins
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