RECENSIONE FUGAZI "FIRST DEMO" (CD, 2014, DISCHORD, VOTO 5/5)


Eccomi di nuovo qua, sempre per un disco che per me rappresenta molto.
La prima volta che Ian e C. passarono da Pisa (roba dell'altro millennio, era più o meno il 1987) non avevano ancora registrato nulla, e i pochi che quella sera affollavano il Macchia Nera erano stati attirati dalla descrizione che dei Fugazi aveva dato Syd, il front man dei CCM. Poche, essenziali parole: "spaccano, ma nulla a che vedere con i Minor Threat".
Ed infatti, i Fugazi non avevano nulla a che fare con i leggendari antesignani dello Straight Edge, ma neppure con gli Embrace (altra band in cui aveva militato Ian), o i Rites Of Spring di Guy Picciotto.
Eppure, davvero, i Fugazi spaccavano. Eccome.... E grazie a Dio ho avuto la fortuna, dopo quella volta, di vederli altre tre volte (una delle quali addirittura in Cile, nel 97).
Per questo mi ha decisamente emozionato scoprire che dopo molti anni di silenzio i nostri hanno deciso di pubblicare qualcosa, anche se in raeltà non si tratta di una novità, ma delle prime registrazioni del gruppo, mai rilasciate sinora, almeno in questa forma. 
Solo un vero inedito, "Turn Off Your Guns", ed altri 10 brani che testimoniano la prima session in studio dei Fugazi con Guy Picciotto, tra i quali spiccano, inevitabilmente, "Waiting Room", "Merchandise" e "Song number 1".
Un disco che consiglio, e che potete trovare on line cliccando qua.
PS: avrete notato che non ho descritto cosa e come suonano i Fugazi. C'è un perché...
Perché se non lo sapete, sarà meglio che iniziate a prendere provvedimenti, ed iniziare ad ascoltare questa band. E poi, per chi avesse desiderio di approfondire la conoscenza di questa seminale band, Dischord sta mettendo in rete circa 800 degli oltre mille live show del gruppo, compresi due di quelli fatti a Pisa....

(Riki Signorini)

I Brani
  1. "Waiting Room" – 3:10 (MacKaye)
  2. "Merchandise" – 3:07 (MacKaye)
  3. "Furniture" – 4:07 (MacKaye)
  4. "Song #1" – 3:00 (MacKaye)
  5. "The Word" – 4:38 (MacKaye)
  6. "Bad Mouth" – 2:54 (MacKaye)
  7. "Break-In" – 1:36 (Picciotto)
  8. "Turn Off Your Guns" – 3:43 (MacKaye)
  9. "And the Same" – 5:08 (MacKaye)
  10. "In Defense of Humans" – 2:47 (MacKaye)
  11. "Joe #1" – 1:41 (instrumental)

I contatti
www.dischord.com

RECENSIONE BANDA BASSOTTI “BANDITI SENZA TEMPO” (CD, 2014, GRIDALO FORTE RECORDS, VOTO 5/5)

Mi piace, dopo gli inevitabili periodi di silenzio, riprendere a scrivere partendo da qualcosa che per me rappresenta molto.
E sicuramente molto, per me, rappresenta la Banda Bassotti, il cui nuovo disco si presente, inevitabilmente, come una ghiottissima occasione.
Un CD dal vivo che vede i grandi combat rockers capitolini dividere il palco con amici vecchi  e nuovi (rispettivamente, per citarne un paio, O'Zulu dei 99 Posse e Steno dei Nabat), confrontandosi con vecchi classici del proprio repertorio e rivisitazioni di brani dei loro compagni di avventura.
Un disco che consiglio vivissimamente a tutti.
A chi non li conosce per colmare una lacuna imperdonabile, ed a chi li conosce perché sicuramente non potrà non innamorarsi di questo ennesimo grande disco dei Romani....
Hasta la victoria siempre!!!!

(Riki Signorini)

Clicca sulla foto per il disco Banditi Senza Tempo




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I BRANI

1. 100celle City Rokers (feat. Andrea e Lorenzo)
2. Partirò per Bologna Rokers (feat. Andrea e Lorenzo)
3. Entula (feat. Renzo)
4. Avanzo de cantiere (feat. Renzo)
5. E io ero Sandokan (feat. Giulio RNC e Andrea Mei)
6. Revolution Rock (feat. Giulio)
7. Amore e odio (feat. Alberto Caci)
8. Mamì (feat. Alberto e Kino)
9. Rum e polvere da sparo (feat. Alberto e Kino)
10. El pueblo unido jamas serà vencido (feat. Luca OZulù)
11. Rigurgito antifascista (feat. Luca OZulù)
12. No TAV (feat. Luca OZulù e Vitello)
13. Tempi moderni (feat. Steno)
14. Piazza Fontana (feat. Marino, Sandro e Andrea)
15. I Fought the Law (feat. Marino, Sandro e Andrea)
16. Bandito senza tempo Law (feat. Marino)
17. Figli della stessa rabbia 

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