Venerdì 24 Marzo su www.garageradio.eu era ospite
di Friday Extreme Rock Adventures il grande Guido sassola, aka Zazzo, mitico
frontman degli indimenticabili Negazione. Ho avuto il piacere e l’onore di
partecipare alla piacevole serata, ospite di Heintz Zaccagnini, assieme ad
Antonio Cecchi, che con i suoi CCM ha condiviso il palco con la band Torinese
molte volte.
Queste sono alcune delle domande che gli abbiamo rivolto. Per
ascoltare le risposte cliccate qua e beccatevi il podcast….
1. I Negazione
sono stati tra i primi gruppi Italiani a girare in lungo e in largo l’Europa
prima e gli USA dopo. C’è un concerto che ricordate in particolare?
2. A proposito
di concerti, due sono sicuramente significativi da un punto di vista se
vogliamo “Storico”. Il primo è quello del Casalone: quella sera vi rendeste
conto della fine dei CCM e del grande cambiamento in atto nella scena HC
Italiana?
3. Poi c’è la
vostra partecipazione al Monsters Of Rock del 1991, sul palco insieme a “mostri
del rock” come AC/DC e Metallica. Uno show contestato (anche io scrissi
qualcosa sulle colonne di Flash, provocando la reazione tua o di Marco dallo
stesso giornale), perché segnava il passaggio da un periodo di intransigente
isolazionismo ad una apertura inevitabile ma in quel momento dura da digerire.
Uno show che però anziché aprirvi nuovi orizzonti, segnò in qualche modo il
vostro canto del cigno.
4. In un’epoca
in cui gli unici gruppi hardcore che sembrano validi sono quelli della vecchia
scuola, e che sembrano funzionare solo le reunion, c’è spazio per un ritorno
dei Negazione sui palchi?
5. Se penso ai
Negazione i primi due brani che mi vengono in mente sono “Lo spirito continua”,
una frase che ritorna da decenni, e “Tutti Pazzi”, il pezzo che vi identificava
in Nord Europa. Per te quale brano rappresenta invece il tuo vecchio gruppo?
Buon ascolto, e che lo spirito continui....