Recensione DRINK TO ME/EDIBLE WOMAN “SPLIT EP” (SMARTZ RECORDS, 2009)

Smartz Records si conferma una volta di più una delle etichette più eclettiche ed imprevedibile del panorama discografico nostrano, che non a caso ci ha regalato chicche come Laghetto, Frontiera ed Isobel. Stavolta ci propone un sette pollici a tiratura limitata (500 copie, 100 delle quali in vinile bianco reperibili solo attraverso il mailorder di Smartz), diviso a metà tra i Drink To Me di Ivrea ed i Fanesi Edible Woman. Entrambi i gruppi sono presenti con un pezzo di circa cinque minuti, senza chitarre con sonorità in bilico fra sperimentazione, post-punk, melodie pop e rumore. Per i Piemontesi, kraut-rock pulsante con synth, drum machines e molta elettronica, difficilissimo da inquadrare. Anche gli ED sono eclettici ed elettronici, come e più dei DTM, ma forse un po’ meno sporchi e sicuramente più pop (nella più lata delle accezioni del termine….). Per loro un bassone incalzante ed un giro ossessivo e ipnotizzante che fa da tappeto sonoro ad un testo cantato in modo curioso, quasi new wave. Su un ipotetico ring sarebbero loro a vincere ai punti. A piccole dosi, leggi un brano ciascuno, i due gruppi mi piacciono molto. Sarei curioso di sapere se reggerei l’urto di un full length…

Tracklist
A. Drink To Me – The end of history (America)
B. Edible Woman - The beat goes on

Contatti
http://www.smartzrecords.org/