Recensione Unavoidable “Wrecked, Wasted and still don’t give a Fuck” (Indiebox)

Indie Box stavolta, e per la prima volta, pesca all’estero, in Austria, e ci presenta gli Unavoidable, semi-sconosciuto combo di maniaci spacca strumenti che ci offre 15 brani a cavallo tra S.O.I.A., Unsane e ultimi Agnostic Front. Un CD, lo dico subito, decisamente non adatto agli amanti del melodicore, né a chi, come il sottoscritto, ha visto e sentito troppe bands simili a questa nella sua vita, ed ora non riesce ad essere attratto da chi fa di voce urlata e batteria martellante il suo biglietto da visita. Per di più ‘sti Austriaci hanno il brutto vizio di far durare ogni brano un po’ più del necessario, ed alla fine ci propinano oltre 40 minuti di “solita zuppa” assai difficile da digerire. L’unica cosa da salvare è la grafica, con ua confezione digipack niente male. Per il resto, meglio stendere un velo pietoso ed attendere che Indie Box torni a pescare sul suolo Italico dove si è sempre mossa meglio.

I Brani


Economy

Parasites
S.O.M.D.
Contradiction
My Own Rules
Broken Bones
Mayhen
On My Own
Porn Star
One Of Them
Pull The Switch
Invincible
Hellborn
No Way Out
Determination