Recensione Dead Elephant “Lowest Shared Descent” (Donna Bavosa)

Solitamente, devo ammetterlo, non mi occupo di questo genere musicale, ma la simpatia per la Donna Bavosa è tale (cazzo, è la label dei Laghetto!!!) da farmi cambiare regole ed abitudini, e dare un ascolto anche a questo CD d’esordio dei Dead Elephant. Album nel quale i tre Cuneesi ci offrono un noise industriale pesantemente cruento, con vena drammatica e drammaturgica, a metà tra Unsane e e Neurosis, passando per i Jesus Lizard e citando anche Zorn (ascoltare “Post Crucifixion” per credere). Otto pezzi, tutti pazzi, estremamente articolati e contorti, che non riesco a dire di apprezzare perché normalmente non amo il genere, ma che, sono sicuro, piaceranno molto ai cultori di questi suoni.

Brani

1. Introducing My Eye, In Flames
2.
Another Fuckin’ Word to Say We Miss You
3. Post Crucifixion
4. Black Coffee Breakfast
5. Abyss Heart
6. Clopixol
7. The Same Breath
8.
The Worst & The Best

Contatti

www.deadelephantband.com

www.myspace.com/thedeadelephant

www.donnabavosa.com