RECENSIONE HANDS TIED “THROUGH THE WRECKAGE” (EP 7”, 2010, LIVEWIRE 24)

Gli HANDS TIED sono una band del New Jersey che se ne uscì con un’EP di 4 brani nel 1996 per l’EQUAL VISION, creando un certo seguito tra gli amanti del “youth crew”. L’EP in questione infatti (omonimo) fu un buon prodotto di hardcore ’88; straight edge con cori e stacchi nei punti giusti. Ora, a ben 14 anni di distanza, la band se n’è ritornata con questo EP di 2 brani senza significative variazioni di stile. La differenza si sente però nella cura dei brani, qui meglio registrati, meglio prodotti e quindi più “raffinati” se mi si passa il termine. I 2 brani sono un bell’esempio di “youth crew”, melodico, tirato e ben suonato. Consigliato.

…uscito in vinile in vari colori; testi stampati all’interno della copertina.

I brani:

1) These Hands

2) Empty Words

Gianni Bandini (gianni@ngi.it)

Contatti

www.livewire-records.com

www.hands-tied.com

RECENSIONE FRONTIER(S) “THERE WILL BE NO MIRACLES HERE” (LP, 2010, NO SLEEP 032)

A stretto giro di posta dal singolo d’esordio, arriva il primo LP di questa “all-star band” di Louisville. Il cantante, Chris Higdon, aveva precedentemente dato la voce agli ELLIOTT e FALLING FORWARD (e scusate se è poco); ed inoltre sono presenti ex membri di MOUTHPIECE, ENKINDELS e STAY GOLD. Insomma un bel poker d’assi!! I riferimenti della loro musica li si ritrova proprio nel loro passato: abbandonate le atmosfere molto eteree degli Elliott, tra i solchi domina il suono che ha reso celebre Louisville, e chiari sono i rimandi alle mai dimenticate glorie di DOGHOUSE RECORDS, ma soprattutto INITIAL RECORDS le cui produzioni erano un autentico marchio di fabbrica dell’emo di quell’area del Kentucky. I FALLING FORWARD sono la band che più salta alla mente ascoltando questi FRONTIER(S), ma anche nomi meno noti del passato come FAIRWEATHER e WALLEYE (questi su JADE TREE) riecheggiano regolarmente. Ma il disco nel suo totale com’è? Bello. Come non se ne sentivano da tanto tempo in questo filone. L’unico difetto di cui pecca ogni tanto è la prolissità, però si ascolta tranquillamente dall’inizio alla fine senza sollevare la puntina del giradischi. Ottime la produzione e la registrazione. Lyric sheet incluso, e vinile bianco.

Per chi fosse interessato al singolo che l’ha preceduto, ”The Plains”, uscito sempre su NO SLEEP, contiene due brani non rieditati su LP nello stesso identico stile.

Gianni Bandini (gianni@ngi.it)

I brani

1) Little Wolves

2) Von Veneer

3) Sea Of Galilee

4) Abul Abbas

5) Marching Line

6) Bones

7) Poor Souls

8) Young Lives

9) You Are Secrets

CONTATTI

www.myspace.com/frontiersband

www.nosleeprecs.com