RECENSIONE THE ADOLESCENTS “THE FASTEST KID ALIVE” (LP, 2011, CONCRETE JUNGLE 0206557CTR)

Grazie a Gianni che con questa bella recensione ha contribuito a risvegliarmi dal torpore estivo...
Ed altre recensioni in dirittura d'arrivo.
A presto,
Riki

Alla fine del bel concerto degli Adolescents a Bologna l’11 luglio 2011 ho buttato alle spalle le mie titubanze e ho imbracciato questo LP dal loro banchetto. Ero molto perplesso innanzitutto dalla copertina che trovo davvero troppo dozzinale (però era divertente lo sticker che riportava la scritta “limited edition black vinyl”!!!!); e poi si sa che da questi “rimastoni” c’è il rischio di aspettarsi più delusioni che belle sorprese.

Beh, mi appoggio ad una citazione in tema: “Book and its cover” degli Ill Repute per dire che il mio sesto senso questa volta ha cannato di brutto! Tanto di cappello a questo bel disco di hardcore melodico (per me rimane più sul lato dell’hardcore che del punk) che lungo le sue 15 tracce non conosce cali di livello e corre via che è un piacere dalla prima all’ultima traccia. In “Serf City” si sfiora un po’ la faciloneria, ma per il resto i bei brani e l’ottima produzione rendono giustizia ad una band che sfiora il mito.
Vinile nero, e printed inner sleeve, in cartoncino grezzo, coi testi.

Gianni Bandini (gianni@ngi.it)

I BRANI:
        1) Operation FTW
        2) Inspiration
        3) Wars Aren’t Won, Wars Are Fought
        4) One Nation, Under Siege
        5) Babylon By Bomb
        6) Too fast, Too Loud
        7) Learning To Swim
        8) Can’t Change The World With a Song
        9) Orange Crush
        10) Serf City
        11) The Jefferson Memorial dance Revolution
        12) Tokyo Au Go-Go
        13) No Child Left behind
        14) Branded
        15) Peace Don’t Cost a Thing

I CONTATTI
http://www.theadolescents.com