
Pescano a piene mani dall’hc melodico degli anni ’80 (quindi NULLA a che vedere con la compagine californiana della Fat Wreck), e direi più sul versante canadese che quello americano (Doughboys e SNFU). Ma altresì Articles Of Faith e Social Unrest. Non si tratta però di plagi, ma di influenze, infatti il loro suono è molto personale e non scontato. L’unico appunto lo farei alla registrazione della voce (molto bella), secondo me un po’ troppo tenuta nell’imbuto…
L’Lp in questione è bello. Dall’inizio alla fine, un susseguirsi di brani briosi, melodici, carichi, col giusto apporto di cori mai invadenti, e ritornelli azzeccatissimi. Bella anche la copertina, finalmente un insieme riuscito in tutte le sue parti!
Disco HARDCORE melodico the way it should be!Vinile nero, e lyric sheet.
Gianni Bandini (gianni@ngi.it)
I brani:
1) Soldiers
2) Disciple
3) Blank
4) I Don't Believe
5) Can't Turn Back
6) Who's At Fault
7) Idle Minds
8) Filled My Head
9) Deadbeat
10) Find Me Here
11) No Sleep
12) Among Ruins
I CONTATTI