È cresciuta
una copiosa ed importante scena a Portland, nell’Oregon; una scena che
comprende tra gli altri DEFECT DEFECT, AUTISTIC YOUTH, ARCTIC FLOWERS e i padri
putativi OBSERVERS. Tutte queste bands si rimescolano un po’ i membri tra loro,
ma fortunatamente ognuna di esse ha sviluppato un suono personale e distinto.
Tra tutti,
questi Defect Defect sono quelli che più hanno ripreso le sonorità degli
Observers, di cui infatti mi risulta che abbiano più di un membro in comune (ma
non ho possibilità di verificarlo). Rispetto agli Observers però la matrice
punk melodica è più levigata e le tracce sono un po’ più ruvide.
Certo la
melodia è sempre la componente più rilevante del loro punk rock, ma i pezzi
rispetto agli Observers sono un po’ più “americani”, e a me risultano meno
stucchevoli. I giri di basso a tratti sono proprio plagiati dagli Observers.
Un disco
piacevole di punk rock americano; take it or leave it.
L’LP qui
recensito è la stampa europea; ne esiste una versione americana con la
copertina rossa al posto di blu uscita per l’etichetta RESIDUE RECORDS.
Vinile nero
che corre a 45 giri, e lyric sheet minuscolo tanto per essere certi di cavarsi
gli occhi.
Gianni Bandini (gianni@ngi.it)
I brani:
1) Stolen ground
2) Time To Die
3) Ex-punk
4) Osasco
5) Your Move
6) Repeating Patterns
7) We’ve Already Lost
8) Post-Apocalypse
I contatti
takenbysurpriserecords.wordpress.com