“Can you imagine Suzi Quatro writing a real punk rock record?”.
Così si presenta il trio riminese delle Smalltown Tigers, giunto al debutto sulla lunga distanza dopo l’Ep “Five Things” del 2020.
Dieci brani, pesanti e ruvidi, diretti ed essenziali.
Garage punk, Ramones, Donnas, R’n’R, punk, power pop, una batterista che picchia sulle pelli come se volesse massacrare di botte il suo peggior nemico, una cantante che a tratti ricorda Donita Sparks delle L7 (“I Want You”) e, soprattutto, tanta grinta e passione.
Questi i principali ingredienti del sound delle tre tigri, che hanno
registrato il disco in Italia per poi portarlo a masterizzare a Detroit
affidandolo alle mani di Jim Diamond
(già a fianco, tra gli altri, dei White Stripes).
“Crush On You” e “Meet Me In The City” sono i pezzi più punk, che mi piacciono molto.
Ma ci sono anche momenti più tecnici, come “Teddy Bear”, in cui spuntano le tastiere, o la
conclusiva (e Stoogesiana) “Killed
Myself When I Was Young”, in cui
appare invece un sax.
Punk rock. That's all!
(Riki
Signorini)
I brani
1.
Meet Me In The City 02:24
2.
Crush On You 01:57
3.
In A Dream (With A Fool Like You) 02:24
4.
Teddy Bear 02:32
5.
I Want You 02:32
6.
Maybe 02:29
7.
Monster 02:05
8.
Dressed Right And Skinny 03:20
9.
Joey 02:15
10. Killed Myself When I Was Young 02:53
I contatti
https://www.facebook.com/smalltowntigers/
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