RECENSIONE STIGMA “New York Blood” (LP, 2009, I SCREAM RECORDS 797)


Altro giro altra corsa e grazia a Gianni ancora una volta....

Vinnie Stigma (vero nome Vincent Capuccio) è sicuramente uno dei chitarristi più noti di tutta l’epopea hardcore sin dalla notte dei tempi. Non che il co-fondatore degli ultracelebri Agnostic Front abbia particolari doti tecniche, ma la perseveranza negli anni e il ruolo primario nella band su citata ne hanno sicuramente fatto un personaggio di grande rispetto.
Questo LP mi risulta sia il suo primo da solista (alla soglia dei 53 anni!), e musicalmente certo è quello che ci si poteva aspettare da un protagonista che da tanto tempo ormai con gli A. Front non riesce più a sfornare un disco minimamente degno della gloriosa storia della band (fino al 1992 secondo me).
Musicalmente siamo al macho-metal-core newyorchese, quello che da anni ormai va solo a Berlino in casa MAD, e non più a New York per intenderci. Più un paio di cose più punk-a-billy.
Brani metallico-melodici, anthemici, cori a go-go, ben suonati e ben prodotti. Un paio di bei brani ci sono: in primis la title track “New York Blood” è degna da antologia (c’è anche il video ufficiale su Youtube). Poi “Still Crucified” (il rimando al super classicissimo degli Iron Cross è solo nel titolo). Ci anche due cover della vecchia Oi! band FORCED REALITY (all’epoca rivendetti il loro unico Lp tanto lo trovavo insulso).. chissà perchè ben due… la ragione proprio mi sfugge.. E poi un’alquanto inaspettata cover di “Young Till I Die” dei 7 SECONDS in finale del disco. Senza infamia né lode.
E’ chiaramente un disco celebrativo del personaggio, ma tant’è il calibro di Stigma, che ci sta.
Vinile colorato con inserto coi testi.

Gianni Bandini (gianni@ngi.it)

I BRANI: 
  1. NY Blood
  2.  My Reflection
  3. Hard Livin
  4. Misery To Mile Stone
  5. Hole In My Heart
  6. Trouble
  7. Still Crucified
  8. Turning The Tide
  9. Were Not Alone
  10. Blurry Nights
  11. 15 Pints
  12. We Are The Boys

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