Hardcore, in senso lato, meditato e drammatico, per i FBYC da Milano, che, per giungere finalmente alla pubblicazione di questo CD, sono passati da una serie infinite di sfighe (e non so se il nome “Sfortuna” è una conseguenza di quanto raccontano questi giovanotti al proposito della genesi del disco o meno….). Un disco scaricabile gratuitamente dal sito della band (www.finebeforeyoucame.com), composto da 7 brani cantati stavolta in Italiano, intensissimi dal punto di vista emotivo, tanto quanto intricati da quello musicale. Un po’ come se gli I Refuse It tornassero sui palchi in questo nuovo millennio a suonare emo di quello buono, non quello da riviste patinate per teenagers brufolosi… Il tutto si segnala per il massiccio uso di chitarra non distorta, ma addirittura accarezzata arpeggiando in molteplici passaggi. Molto belli e poetici i testi, la parte migliore, ma purtroppo il tutto risulta un po’ troppo monocorde, senza un pezzo che stacchi sugli altri, tanto che alla fine anche la complessità dei brani sembra appiattire il tutto. Peccato.
1 commento:
Peccato fossero simpatici come un gatto attacato ai coglioni
Posta un commento