RECENSIONE PEACEBREAKERS “READY TO GO” (AUTOPRODUZIONE, 2009)
Altra recensione, altra stroncatura… Lo dico subito, così mi tolgo il pensiero, e me ne dispiaccio, perché si dice che a Natale tutti sono più buoni, ed io invece faccio lo stronzetto….. Ma tant’è, questo è il terzo demo per i Peacebreakers, ed io purtroppo non lo digerisco perché è così piatto che più piatto non si può, e registrato in modo se possibile ancora più piatto. La voce è moscia e non c’è grinta, pop puro senza molto punk, che magari avrà successo nel circuito mainstream, circuito al quale si addice più che a quello punk. Nel grigiore generale spicca lo ska di “Ready To Go”, che emerge come farebbe un orbo in una moltitudine di ciechi (nel senso che nel piattume generale anche una collinetta può sembrare una Cima Coppi a chi non conosce le montagne vere). I Napoletani sono comunque giovanissimi, per cui posso augurare loro di tutto cuore di maturare prontamente.
I BRANI01 - Forse
02 - Scegliere
03 - Ready To Go
04 - Rabbia
05 - M'Immergo
CONTATTI
Nessun commento:
Posta un commento