 Smartz Records si conferma una volta di più una delle etichette più eclettiche ed imprevedibile del panorama discografico nostrano, che non a caso ci ha regalato chicche come Laghetto, Frontiera ed Isobel. Stavolta ci propone un sette pollici a tiratura limitata (500 copie, 100 delle quali in vinile bianco reperibili solo attraverso il mailorder di Smartz), diviso a metà tra i Drink To Me di Ivrea ed i Fanesi Edible Woman. Entrambi i gruppi sono presenti con un pezzo di circa cinque minuti, senza chitarre con sonorità in bilico fra sperimentazione, post-punk, melodie pop e rumore. Per i Piemontesi, kraut-rock pulsante con synth, drum machines e molta elettronica, difficilissimo da inquadrare. Anche gli ED sono eclettici ed elettronici, come e più dei DTM, ma forse un po’ meno sporchi e sicuramente più pop (nella più lata delle accezioni del termine….). Per loro un bassone incalzante ed un giro ossessivo e ipnotizzante che fa da tappeto sonoro ad un testo cantato in modo curioso, quasi new wave. Su un ipotetico ring sarebbero loro a vincere ai punti. A piccole dosi, leggi un brano ciascuno, i due gruppi mi piacciono molto. Sarei curioso di sapere se reggerei l’urto di un full length…
Smartz Records si conferma una volta di più una delle etichette più eclettiche ed imprevedibile del panorama discografico nostrano, che non a caso ci ha regalato chicche come Laghetto, Frontiera ed Isobel. Stavolta ci propone un sette pollici a tiratura limitata (500 copie, 100 delle quali in vinile bianco reperibili solo attraverso il mailorder di Smartz), diviso a metà tra i Drink To Me di Ivrea ed i Fanesi Edible Woman. Entrambi i gruppi sono presenti con un pezzo di circa cinque minuti, senza chitarre con sonorità in bilico fra sperimentazione, post-punk, melodie pop e rumore. Per i Piemontesi, kraut-rock pulsante con synth, drum machines e molta elettronica, difficilissimo da inquadrare. Anche gli ED sono eclettici ed elettronici, come e più dei DTM, ma forse un po’ meno sporchi e sicuramente più pop (nella più lata delle accezioni del termine….). Per loro un bassone incalzante ed un giro ossessivo e ipnotizzante che fa da tappeto sonoro ad un testo cantato in modo curioso, quasi new wave. Su un ipotetico ring sarebbero loro a vincere ai punti. A piccole dosi, leggi un brano ciascuno, i due gruppi mi piacciono molto. Sarei curioso di sapere se reggerei l’urto di un full length… Tracklist
A. Drink To Me – The end of history (America)
B. Edible Woman - The beat goes on
Contatti
http://www.smartzrecords.org/
 
 
 

