Le Muffe vengono da Bergamo e suonano un qualcosa che sembra essere il punto di incontro tra la musica beat degli anni 60 (di cui la città orobica rappresentava una piccola capitale nostrana), e la musica hardcore violenta ed impegnata degli anni 80.
Il risultato è un garage-beat molto
duro e carognesco ricco di accelerazioni e cambi di ritmo (provate “Bogside”)
che a tratti sfiora l’HC (ascoltatevi il giro di basso di “SUV” e poi
fatemi sapere).
Questo è il loro terzo album, che
arriva a cinque anni dal precedente “Fuoco e Fiamme“.
Praticamente nessuna chitarra, ma organo
Farfisa a manetta e basso e batteria a costituire una base ritmica aggressiva,
uniti a testi a volte demenziali, a volte impegnati, ma mai banali, quasi
sempre in Italiano ma con incursioni in Inglese e Francese (“Monde de merde”).
Anche qua a farla da padrona, oltre
alla furia spavalda e niente affatto omologata che circonda il trio, c’è
sicuramente l’imprevedibilità e l’estrema peculiarità di ciascuno dei dieci
pezzi.
Provate a confrontare “SUV” con “Ragazzo
Beat” o con “Giungla d’Asfalto” e ditemi cosa ci trovate in comune
se non la stessa furiosa voglia di provocare suonando un garage beat caustico.
Non ho mai avuto l’opportunità di
vederli dal vivo, ma mi sentirei di scommettere che questi tre su un palco
spaccano davvero!!!!
(Riki
Signorini)
I brani
SIDE A
1. Giungla d’asfalto
2. Bogside
3. Andy Smith
4. Ragazzo Beat
5. Rockstar
Side B
6. SUV
7. Monde de merde
8. Pare
9. Step by step
10. Tento tanto
I contatti
http://www.facebook.com/lemuffe