Gran serata al Vecchio Son, la sala prove Bolognese gestita
da Steno, storico leader dei Nabat. Un locale dalla capienza limitata, che
sfiora il tutto esaurito per uno show che sin dalla locandina si preannunciava
come un massacro.
Ad aprire le danze, se così si può dire, sono i Siege Stompers. Il loro è un
Hardcore molto Old School, tra SSD, Slapshot e Minor Threat, che ai suoi tempi
mi avrebbe fatto fare dei gran salti. Pochi brani ma intensi, che iniziano a
riscaldare i presenti.
Seguono sul bassissimo palco (ad appena 10 cm da terra!) i Cosa Nostra. In giro dall’inizio di questo millennio, i
cinque Bolognesi (ma presto saranno in sei) hanno recentemente fatto uscire un
album (“Cani Scioli” – vedi qua la recensione) di cover dei Nabat, e sono la
ragione principale della mia presenza al concerto di stasera. Una dozzina di
brani, tra i quali, oltre alle attesissime cover dei Nabat, spiccano anche un
paio di nuovissimi pezzi originali, oltre a “Mass Media” degli Indigesti ed una
fulminante “Nato Per essere Veloce” dei Crash Box. Questo brano, insieme a
“Kill Khomeini”, conquista il gradino più alto del mio personale podio. Il
pubblico risponde assai bene alla esplosiva carica di questi veterani, che
hanno anche il tempo di cambiare chitarrista e bassista per gli ultimi pezzi.
Peccato che alla fine Steno sia sparito e non abbia accompagnato le due voci
dei Cosa Nostra per gli ultimi prezzi come inizialmente previsto dalla
scaletta. Chiudono la serata i Colonna
Infame Skinhead, autentica attrazione della serata, che non a caso portano al Vecchio Son un gran numero di teste rasate.
Paolo Petralia, il
cantante, esordisce dicendo che non provano da un paio di mesi, e che
probabilmente avrebbero suonato di merda. E invece nisba, neppure dopo due mesi
di inattività i Capitolini riescono a deludere la platea. Street Core Oi!
Potente, con cori “da paura” ed una partecipazione chiassosa da parte delle
prime file, con molte teste rasate che provano a fare crowd surfing nel
pochissimo spazio tra le teste del pubblico ed il soffitto. Alla fine tutti
distrutti ma felici per una serata che è stata un massacro, ma che spero possa
ripetersi presto.
Intanto, in attesa di pubblicare qualche video della serata,
ringrazio Marco Pasini per le bellissime foto.
CONTATTI all'inizio
degli anni 2000 da membri di Summer League, Ivory Cage, Sumo, Ageing e The
Guilt show, COSA NOSTRA dall'inizio ha avuto una missione: suonare brani di
gruppi hardcore e punk anni 80 come Crash box, Wretched, Rappresaglia, Raw
Power, Nerorgasmo, Negazione, Nabat, Blue Vomit, Ghetto 84, Contrazione e
Indigesti. Nelle sue varie incarnazioni i membri di COSA NOSTRA hanno suonato
sempre mascherati. Dopo aver registrato nel 2002 Nichilistaggio dei Nabat per
una compilation edita da Rumble Fish, fatta eccezione per un concerto nel 2012
insieme a Nabat e Colonna infame, COSA NOSTRA è finita nel dimenticatoio Oggi,
COSA NOSTRA, celebra i Nabat, il più grande gruppo bolognese, con un disco
composto da 8 pezzi a loro dedicati. Poi forse calerà di nuovo il silenzio all'inizio
degli anni 2000 da membri di Summer League, Ivory Cage, Sumo, Ageing e The
Guilt show, COSA NOSTRA dall'inizio ha avuto una missione: suonare brani di
gruppi hardcore e punk anni 80 come Crash box, Wretched, Rappresaglia, Raw
Power, Nerorgasmo, Negazione, Nabat, Blue Vomit, Ghetto 84, Contrazione e
Indigesti. Nelle sue varie incarnazioni i membri di COSA NOSTRA hanno suonato
sempre mascherati. Dopo aver registrato nel 2002 Nichilistaggio dei Nabat per
una compilation edita da Rumble Fish, fatta eccezione per un concerto nel 2012
insieme a Nabat e Colonna infame, COSA NOSTRA è finita nel dimenticatoio Oggi,
COSA NOSTRA, celebra i Nabat, il più grande gruppo bolognese, con un disco composto
da 8 pezzi a loro dedicati. Poi forse calerà di nuovo il silenzio all'inizio
degli anni 2000 da membri di Summer League, Ivory Cage, Sumo, Ageing e The
Guilt show, COSA NOSTRA dall'inizio ha avuto una missione: suonare brani di
gruppi hardcore e punk anni 80 come Crash box, Wretched, Rappresaglia, Raw
Power, Nerorgasmo, Negazione, Nabat, Blue Vomit, Ghetto 84, Contrazione e
Indigesti. Nelle sue varie incarnazioni i membri di COSA NOSTRA hanno suonato
sempre mascherati. Dopo aver registrato nel 2002 Nichilistaggio dei Nabat per
una compilation edita da Rumble Fish, fatta eccezione per un concerto nel 2012
insieme a Nabat e Colonna infame, COSA NOSTRA è finita nel dimenticatoio Oggi,
COSA NOSTRA, celebra i Nabat, il più grande gruppo bolognese, con un disco
composto da 8 pezzi a loro dedicati. Poi forse calerà di nuovo il silenzio
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